| Oh, mia bella matrigna | |
| ANNO 1976 |
Tipo di revisione: Revisione Data della domanda: 14/02/1976 Data dell'esito: 03/03/1976 Esito: Respinto Motivazione: La Commissione visionato il film, ascoltato il regista il quale dichiara che si è voluto nonostante la presa di potere di un giovane non normale, spiegato attraverso il senso clinico, la downia, il giovane si rivolge non contro il padre ma contro la generazione che lo precede: comunque se la Commissione ritiene che ci siano scene troppo crude o spinte si è disposti ad alleggerirle. Preso atto di quanto sopra, la Commissione, a maggioranza, esprime parere contrario alla concessione del nullaosta di proiezione in pubblico. Infatti tutta la vicenda costituisce sostanzialmente il pretesto per la rappresentazione di nudi contrari alla pubblica decenza e per la descrizione di rapporti intimi e di scene invitanti all'erotismo, senza considerare peraltro gli accenni alle varie forme per la soppressione della vita altrui, nella specie del padre, certamente contrari all'attuale senso morale: il film è pertanto, nel suo inscindibile contenuto, il che esclude la possibilità di aderire alla richiesta di alleggerimenti, offensivo del buon costume. Tipo di revisione: Appello Data della domanda: 08/03/1976 Data dell'esito: 03/04/1976 Esito: Condizionato Divieto ai minori di anni 18 Motivazione: La Commissione, visionato il film, sentita la parte interessata, che si dichiara disposta ad effettuare gli eventuali tagli che la Commissione stessa dovesse ritenere necessari, ai fini della concessione del nullaosta di proiezione in pubblico con divieto della missione per i minori degli anni 18, a maggioranza, esprime parere favorevole alla concessione del nullaosta di proiezione in pubblico con divieto della visione per i minori degli anni 18; il divieto è motivato dalle sequenze erotiche e dalla rappresentazione di nudi femminili, talvolta in atteggiamenti lascivi; in tal modo riformando la decisione della Commissione di primo grado. Il presidente [...], il prof. Sinopoli il prof. Longhi e il prof. Mocciagatta esprimono il loro dissenso, ritenendo che dovrebbero essere effettuati alcuni tagli relativi a parti delle sequenze del ballo, delle sequenze dell'amplesso tra i due protagonisti sotto la doccia e nel cemento. |
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REGISTA Leoni, Guido |
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PAROLE CHIAVE CENSURA | atto sessualebuon costumeerotismomalattia mentalemoralenuditànudità femminilerapporti intergenerazionali |
PAROLE CHIAVE TRAMA | archeologiafigliincestomatrimoniomodelli di femminilitàomicidioperversionivedovanza |