Fascicolo 68156

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Ilsa: She Wolf of the SS (Ilsa la belva delle SS)
ANNO
1975
Tipo di revisione: Revisione della versione doppiata
Data della domanda: 18/03/1976
Data dell'esito: 27/03/1976
Esito: Respinto

Motivazione:
[...] la III Sezione della Commissione di revisione cinematografica visionato il film, a maggioranza, rileva che esso nel denunciare atrocità storicamente provate e unanimemente condannate, indulge, in numerosi casi, nella rappresentazione dettagliata e compiaciuta di scene sadiche, su soggetti di sesso femminile, attraenti dal punto di vista erotico.

A conferma che il tema viene in parte sfruttato come pretesto per la rappresentazione di scene di tal genere, sta il fatto che la protagonista e le altre aguzzine sono spesso inverosimilmente presentate in abbigliamenti succinti anche nell’esercizio della loro attività di S.S.

Per tali motivi, la Commissione ritiene il film contrario al buon costume ed esprime, pertanto, parere contrario al rilascio del nullaosta di di programmazione di pubblico


Tipo di revisione: Appello
Data della domanda: 02/04/1976
Data dell'esito: 03/05/1976
Esito: Respinto

Motivazione:
Vengono introdotti, al termine della visione, i rappresentanti della ditta interessata, i quali dichiarano di essere disposti, ove occorra ad effettuare tagli.

La Commissione, preso atto di quanto sopra, si esprime a maggioranza per la conferma della decisione della Commissione di I grado, della quale recepisce integralmente la motivazione, ponendo in risalto soprattutto il compiacimento nelle ripetute, numerose scene di sadismo che traspare da tutto il film e che sono indubbiamente offensive del buon costume, in quanto espressione primitiva e particolarmente asociale delle pulsioni sessuali.
REGISTA
Edmonds, Don

PAROLE CHIAVE CENSURA

atto sessualebuon costumecampi di concentramento e di sterminiocrudeltà ed efferatezzaerotismoperversionisadomasochismosessualità

PAROLE CHIAVE TRAMA

campi di concentramento e di sterminiomedici e infermierimodelli di femminilitànazismoprigionieri di guerraSeconda Guerra Mondialetortura