Fascicolo 62149

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I racconti di Viterbury - Le più allegre storie del ‘300
ANNO
1973
Tipo di revisione: Revisione
Data della domanda: 27/03/1973
Data dell'esito: 06/04/1973
Esito: Respinto

Motivazione:
[...] la II Sezione della Commissione di revisione cinematografica, esaminato il film [...] sentiti i rappresentanti della produzione, ritiene all'unanimità di non concedere il nullaosta di proiezione in pubblico, a causa della evidente oscenità del film, svolto attraverso continue ed insistenti scene di nudo, di amplessi carnali e di linguaggio scurrile, sì da offendere il comune senso del pudore.

Tipo di revisione: Appello
Data della domanda: 11/04/1973
Data dell'esito: 03/05/1973
Esito: Condizionato
Modifiche richieste: sì
Divieto ai minori di anni 18

Motivazione:
La Commissione revisionato il film e sentito il rappresentante della produzione - il quale consente - dispone che vengano apportati al film i seguenti tagli e alleggerimenti:

1) eliminazione dal I episodio delle inquadrature dei glutei della giovane sposa vista dal didietro;
2) eliminazione delle inquadrature in cui si vede il movimento di accoppiamento tra la suocera e il genero;
3) alleggerimento sensibile della scena del dottore che al di sotto del lenzuolo armeggia con una pinza nella vagina di una giovane, nonché del momento immediatamente successivo in cui il dottore stesso viene inquadrato in primo piano con la pinza in mano;
4) eliminazione, nello stesso episodio, del movimento di accoppiamento di un giovane con la giovane predetta per far uscire dalla di lei vagina un presunto gambero;
5) alleggerimento, in diverso episodio, della scena di accoppiamento tra il contadino Nicolò e la moglie;
6) eliminazione del coito del finto vescovo in fase di movimento che si ripete due volte, nonché le scene erotiche tra lo stesso e la giovane viste dal buco della serratura;
7) alleggerimento della scena in cui una contadina si accoppia nel fienile con un uomo "vergine" dopo essersi eccitata nel vedere il finto vescovo;
8) alleggerire, nell'ultimo episodio, la scena dell'uomo con la barba che si accoppia con due donne;
9) eliminazione dell'inquadratura del sedere nudo del vescovo spogliato dai banditi.

Si invita infine il produttore ad alleggerire, indipendentemente dalle indicazioni di cui sopra, tutte le scene di amplessi carnali, eliminando segnatamente quelle in cui si scorgono i piedi dell'uomo tra quelli della donna. Curerà inoltre il produttore di eliminare dal parlato la parola "batocco" o vocabolo analogo che ricordi il membro virile. Per l'esecuzione dei tagli si rinvia a mercoledì 2 maggio [...]. Si dà atto a richiesta che il dott. Brancaccio fa parte della minoranza, propensa a confermare la decisione di I grado.

[...] la Commissione, nuovamente riunitasi, ed esaminati i tagli e le modifiche apportate alla colonna sonora, dà atto che i tagli sono stati effettuati in conformità con le istituzioni impartite nella precedente seduta [...] così come risulta dalla lettera di impegno. La pellicola eliminata è di m. 61, che vengono repertati. Dalla colonna sonora sono stati eliminati i termini "batocco" e similari. Dopo di che, perdurando l'opposizione del dr. Brancaccio e del Prof. Sinopoli, la Commissione, in riforma della decisione di I grado, esprime parere favorevole alla concessione del nullaosta di proiezione in pubblico, con il divieto per i minori degli anni 18, per le numerosissime scene licenziose e situazioni erotiche, nonché per i nudi femminili non compatibili con la sensibilità dei detti minori. La decisione si intende estesa alla presentazione, con i medesimi tagli e le stesse condizioni.
REGISTA
Caiano, Mario

PAROLE CHIAVE CENSURA

atto sessualecorpo femminileerotismofigure religiosenuditànudità femminileorgiaoscenopudoreturpiloquioverginitàvoyeurismo

PAROLE CHIAVE TRAMA

adulterioborghesiaclassi socialicorteggiamentoerotismofigure religiosefurti e rapinegravidanzaincidentiingannomagia, paranormale e stregoneriamatrimoniomedici e infermierimedioevomodelli di femminilitàorgiapolizia e altre forze dell’ordinepromiscuitàrissesuperstizionetravestimento