| Togliatti è ritornato | |
| ANNO 1948 |
Tipo di revisione: Revisione Data della domanda: 05/11/1948 Data dell'esito: 08/11/1948 Esito: Respinto Motivazione: Revisionato il film, si esprime parere contrario alla programmazione in pubblico perchè gran parte del commento e talune didascalie, nonchè alcune scene estranee alla cronaca cinematografica della manifestazione, possono determinare perturbamenti all'ordine pubblico eccitando all'odio di classe. Tipo di revisione: Appello Data della domanda: 08/11/1948 Data dell'esito: 23/11/1948 Esito: Condizionato Modifiche richieste: sì Motivazione: La Commissione Cinematografica d'Appello revisionato il documentario (...) autorizza la circolazione di tale film a condizione che siano eliminate le didascalie nonché le scene del documentario e quelle estranee alla cronaca della manifestazione le quali per il loro contenuto e significato, costituiscono offesa al decoro ed al prestigio delle istituzioni e delle pubbliche autorità ovvero incitano all'odio di classe e sono comunque atte a provocare turbamenti dell'ordine pubblico.In particolare vanno soppressi:a) dalle didascalie i seguenti passi:1) "insidiato oggi apertamente da una politica governativa di discordia e di odio;2) "tutto un popolo che ha deciso di dimenticare l'altro Stato, quello dei Questori e della Celere e di vivere tutte queste giornate entro il suo stato, quello della sua libertà";3) "vi si annidano i sociali traditori e democristiani, giornali e agenti vari dell'imperialismo straniero";4) "gli accenni ai pretesi martiri di persecuzione poliziesca in Sicilia";b) Le seguenti scene di repertorio estranee al documentario ed intercalate nel discorso dell'On. Togliatti:1 - camionette della Celere che disperdono la folla;2 - le figure del Presidente del Consiglio e del Ministro dell'Interno;3 - lancio delle bombe lacrimogene;4 - le testate di tutti i quotidiani riportanti i titoli - Guerra -, - Il patto atlantico è concluso -, - Piombo per i comunisti -, - La bomba atomica su Mosca -, - L'Italia non può restare neutrale -, - Guerra -;5 - scene di guerra;c) La scena del documentario raffigurante l'allegoria della Giustizia che tiene in gabbia l'Italia e la Costituzione. (firmato Andreotti, Leoni e Bilancia) Tipo di revisione: Appello Data della domanda: 11/12/1948 Data dell'esito: 12/01/1949 Esito: Condizionato Modifiche richieste: sì Motivazione: La Commissione di 2° grado per la revisione delle produzioni cinematografiche esprime parere favorevole alla proiezione a condizione che vengano eliminati: a) i seguenti passi delle didascalie: 1 - tutto un popolo che ha deciso di dimenticare l'altro stato, quello dei Questori e della Celere e di vivere tutte queste giornate entro il suo stato, quello della sua libertà; 2 - vi si annidano i sociali traditori e democristiani, giornali e agenti vari del'imperialismo straniero;3 - gli accenni ai pretesi martiri di persecuzione poliziesca in Sicilia; b) vanno soppresse le seguenti scene di repertorio estranee al documentario ed intercalate nel discorso dell'On. Togliatti: 1 - camionette della Celere che disperdono la folla; 2 - le figure del Presidente del Consiglio e del Ministro dell'Interno; 3 - le testate di tutti i quotidiani riportanti i titoli - Guerra -, - Il patto atlantico è concluso -, - Piombo per i comunisti -, - La bomba atomica su Mosca -, - L'Italia non può restare neutrale -, - Guerra -. (firma de Pirro, Leoni e Bilancia) (Roma, 12 gennaio 1949) |
|
REGISTA Lizzani, Carlo |
|
PAROLE CHIAVE CENSURA | bomba atomica ed energia atomicaclassi socialiDC Democrazia Cristianafigure politichegiornalisti, stampa ed editoriaguerraordine pubblicoPCI Partito Comunista Italianopolizia e altre forze dell’ordinerapporti internazionali |
PAROLE CHIAVE TRAMA | documentarioPCI Partito Comunista ItalianopropagandaTogliatti Palmiro |