| Syskonbädd 1782 (Il letto della sorella) | |
| ANNO 1967 |
Tipo di revisione: Revisione della versione originale Data della domanda: 27/07/1967 Data dell'esito: 09/08/1967 Esito: Respinto Motivazione: La Sezione B della Commissione estiva di I grado, revisionato integralmente il film [...] ritiene che lo stesso, dalla traduzione del dialogo attraverso l'opera dell'interprete presenta una tematica particolarmente difficile ed impegnata qual è quella della relazione incestuosa fra fratello e sorella, descrive con particolari e realismo spesso troppo compiaciuti, così da non destare sentimenti di dissenso. La relazione incestuosa non cessa nemmeno col matrimonio che il barone ha inteso celebrare con la sorella protagonista proprio allo scopo di riparare al malfatto e di dare una paternità all'innocente nascituro e la degenerazione ed il vizio trionfano anche sulla virtù del barone. Abbondano poi scene scurrili e di oscenità erotico sessuale con abbondanti nudi anche di donne vecchie e laide. La Commissione, quindi, esprime parere contrario alla concessione del nulla osta di proiezione in pubblico senza possibilità che al film possano essere apportati dei tagli ai quali si è dichiarato disposto il sig. Aurelio Rossi proprietario della ditta distributrice che su richiesta è stato sentito dalla Commissione. Tipo di revisione: Appello Data della domanda: 25/08/1967 Data dell'esito: 28/08/1967 Esito: Respinto Motivazione: La Commissione, revisionato integralmente il film, coadiuvata dall'opera dell'interprete per ciò che concerne la traduzione del dialogo a maggioranza ritiene di dover confermare per gli stessi motivi il giudizio negativo espresso dalla Commissione di I grado. Infatti il film, impostato sulla relazione incestuosa fra fratello e sorella cui spesso si aggiunge un dialogo spinto e compiaciuto descrive un ambiente che non può non offendere il comune sentimento del buon costume. La tematica del film stesso anche se condotta come ritenuto dalla minoranza su un piano artistico non potrebbe giustificare la visione in pubblico dell'opera cinematografica ove in particolare si consideri che nel film vengono tra l'altro riprodotte scene scurrili con oscenità erotico sessuali e presentazione di nudi di donne. Né potrebbero essere apportati dei tagli ai quali si è dichiarato disposto il rappresentante della ditta interessata sig. Carlo Alberto Alfieri in quanto anche le eliminazioni di alcune scene non farebbe venir meno al film l'impostazione del tutto negativa non riscattata nemmeno dal finale a cui la vicenda stessa si ispira. |
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REGISTA Sjöman, Vilgot |
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PAROLE CHIAVE CENSURA | erotismoincestomatrimonionuditànudità femminileoscenorealismo eccessivosessualità |
PAROLE CHIAVE TRAMA | castelli e fortezzefamigliaFranciagravidanzaincestomalattia e disabilitàpartopsicosiSveziateatro |