| La ragazza e il generale | |
| ANNO 1967 |
Tipo di revisione: Revisione Data della domanda: 14/03/1967 Data dell'esito: 05/06/1967 Esito: Condizionato Modifiche richieste: sì Divieto ai minori di anni 18 Motivazione: [...] la III Sezione di revisione cinematografica, revisionato il film, dopo avere ascoltato l'Avv. De Paolis nell'interesse della Ditta che ne aveva fatto richiesta, poiché ritiene, prima di adottare qualsiasi decisione, che siano eliminate o alleggerite le scene relative: - 1) alla ripresa del funerale austriaco durante la missione; - 2) la scena dei due giovani sul letto nella casa abbandonata; - 3) la scena della ragazza in cui viene denudata davanti ai militari nemici, rimanendo con il seno scoperto; - 4) l'ultima scena dei due protagonisti che fanno l'amore nella buca con l'eliminazione della battuta: "Sono incinta... da un’ora". Sospende, ai sensi dell'art. 8 del regolamento, ogni giudizio in attesa che la Ditta interessata si adegui o meno alle precisazioni di cui sopra. [...] La Commissione ha preso atto delle dichiarazioni rese in precedenza dall'Avv. De Paolis, legale rappresentante della Ditta Champion, il quale ha comunicato di non potere accettare la eliminazione delle scene indicate nel verbale [...]. La Commissione stessa ritiene, a maggioranza, di dover vietare la visione del film ai minori degli anni 18 (diciotto) per le scene di cui al presente verbale [...] e precisamente: - 1) scena del generale austriaco sorpreso ad urinare da due soldati italiani, perché riproduce un atteggiamento niente affatto decente, sebbene del tutto naturale; - 2) scena dei due giovani sul letto nella casa abbandonata, scena che riproduce atteggiamenti erotici molto spinti, specie per la inquadratura relativa al momento in cui il militare fa l'atto di scoprire la donna che dorme; - 3) la sequenza relativa alla imposizione di alcuni soldati austriaci fatta alla protagonista di alzarsi le vesti e scoprire le gambe e poi la successiva scena del violento denudamento del torso della donna a cui viene strappata la camicetta; - 4) la scena d'amore dei due protagonisti nella buca prodotta dallo scoppio di una granata; - 5) la battuta pronunciata dalla protagonista al termine dell'abbraccio "Sono incinta...da un’ora". Il tutto controindicato alla particolare sensibilità dell'età evolutiva dei predetti minori. Tipo di revisione: Appello Data della domanda: 14/06/1967 Data dell'esito: 06/07/1967 Esito: Condizionato Modifiche richieste: sì Divieto ai minori di anni 14 Motivazione: La Commissione di appello revisionato integralmente il film e sentiti i rappresentanti che ne hanno fatto richiesta, a maggioranza, delibera di invitare i predetti rappresentanti a tagliare la scena in cui la protagonista appare col seno completamente nudo, costrettavi dai soldati tedeschi. I rappresentanti della Società produttrice Champion, messi a conoscenza di tale invito, aderiscono al taglio indicato e dichiarano di effettuarlo seduta stante. La Commissione di Appello, controllato il taglio effettuato ritiene, sempre a maggioranza, che con tale modifica il film possa essere proiettato in pubblico con il solo divieto di visione per i minori degli anni quattordici. Il Prof. Canestrelli non aderisce alla decisione della maggioranza, ritenendo che, per un divieto ai minori degli anni quattordici, avrebbero dovuto essere eliminate completamente, almeno le scene indicate dalla Commissione di primo grado con i numero 2 - 3 – 4. Del che è verbale. |
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REGISTA Festa Campanile, Pasquale |
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PAROLE CHIAVE CENSURA | atto sessualebisogni fisiologicibuon costumeerotismoforze armategioventùgravidanzalutto e funeralimilitarinuditànudità femminileviolenza di genereviolenza sessuale |
PAROLE CHIAVE TRAMA | corteggiamentoforze armateincidentimilitarimodelli di mascolinitàprigionieri di guerraPrima Guerra Mondiale |