| Il tigre | |
| ANNO 1967 |
Tipo di revisione: Revisione Data della domanda: 26/04/1967 Data dell'esito: 28/04/1967 Esito: Condizionato Modifiche richieste: sì Divieto ai minori di anni 14 Motivazione: La II Sezione della Commissione di Revisione Cinematografica, revisionato il film [...] e sentito, come da richiesta, il produttore Dr. Cecchi Gori, il quale - su suggerimento dei presenti - ha provveduto ad eliminare la scena in cui il protagonista si allaccia la cravatta mentre la madre di Carolina giace nel letto, per una lunghezza di metri 8, esprime parere favorevole alla concessione del nullaosta per la programmazione in pubblico, col divieto di visione per i minori degli anni quattordici. Tale divieto è motivato dalla tematica del film che, per quanto sviluppata con notevole senza di misura, risulta controindicata, nel suo insieme e in singole sequenze (incontro fra padre e figlio a Villa Borghese, pittura sexi sul corpo, bagno con relativo abbraccio sotto la doccia, abbraccio convulso a terra nella pensione dell'amico ecc.), alla particolare sensibilità e alle specifiche esigenze educative dei minori di tale età. Tipo di revisione: Appello Data della domanda: 11/05/1967 Data dell'esito: 17/05/1967 Esito: Condizionato Modifiche richieste: sì Divieto ai minori di anni 14 Motivazione: È stato ascoltato il dott. Mario Cecchi Gori nell'interesse della ditta che ne aveva fatto richiesta. La Commissione di Appello, visionato il film, ritiene di dover confermare la decisione di I grado perché il film è sicuramente controindicato alla particolare sensibilità e alle specifiche esigenze della tutela morale dei minori di 14 anni, in quanto la tematica, sulla quale si forma, prospetta una situazione sicuramente diseducativa, quale può essere quella del protagonista che di fronte alla fatuità di una relazione con una giovane della quale si era innamorato il figlio, non riesce a sottrarsi alla spinta erotica che detta ragazza gli ispira; e ciò a parte del contrasto che si viene a creare tra padre e figlio e delle particolari scene indubbiamente conturbanti particolareggiatamente indicate nella decisione di I grado e di vari punti del dialogo che accentuano la incapacità del protagonista a resistere alla spinta erotica sopraindicata. |
|
REGISTA Risi, Dino |
|
PAROLE CHIAVE CENSURA | educazioneerotismonuditàpittura e sculturarapporti intergenerazionali |
PAROLE CHIAVE TRAMA | classi socialicorteggiamentodongiovannismofabbriche e operaifamigliagioventùimprenditori e industrialiindustriamatrimoniomodelli di mascolinitàsporttelevisionetreni, ferrovie e metropolitane |
| Tigre | |
| ANNO 1967 |
Tipo di revisione: Revisione Data della domanda: 26/04/1967 Data dell'esito: 28/04/1967 Esito: Condizionato Modifiche richieste: sì Divieto ai minori di anni 14 Motivazione: La II Sezione della Commissione di Revisione Cinematografica, revisionato il film [...] e sentito, come da richiesta, il produttore Dr. Cecchi Gori, il quale - su suggerimento dei presenti - ha provveduto ad eliminare la scena in cui il protagonista si allaccia la cravatta mentre la madre di Carolina giace nel letto, per una lunghezza di metri 8, esprime parere favorevole alla concessione del nullaosta per la programmazione in pubblico, col divieto di visione per i minori degli anni quattordici. Tale divieto è motivato dalla tematica del film che, per quanto sviluppata con notevole senza di misura, risulta controindicata, nel suo insieme e in singole sequenze (incontro fra padre e figlio a Villa Borghese, pittura sexi sul corpo, bagno con relativo abbraccio sotto la doccia, abbraccio convulso a terra nella pensione dell'amico ecc.), alla particolare sensibilità e alle specifiche esigenze educative dei minori di tale età. Tipo di revisione: Appello Data della domanda: 11/05/1967 Data dell'esito: 17/05/1967 Esito: Condizionato Modifiche richieste: sì Divieto ai minori di anni 14 Motivazione: È stato ascoltato il dott. Mario Cecchi Gori nell'interesse della ditta che ne aveva fatto richiesta. La Commissione di Appello, visionato il film, ritiene di dover confermare la decisione di I grado perché il film è sicuramente controindicato alla particolare sensibilità e alle specifiche esigenze della tutela morale dei minori di 14 anni, in quanto la tematica, sulla quale si forma, prospetta una situazione sicuramente diseducativa, quale può essere quella del protagonista che di fronte alla fatuità di una relazione con una giovane della quale si era innamorato il figlio, non riesce a sottrarsi alla spinta erotica che detta ragazza gli ispira; e ciò a parte del contrasto che si viene a creare tra padre e figlio e delle particolari scene indubbiamente conturbanti particolareggiatamente indicate nella decisione di I grado e di vari punti del dialogo che accentuano la incapacità del protagonista a resistere alla spinta erotica sopraindicata. |
|
REGISTA Risi, Dino |
|
PAROLE CHIAVE CENSURA | educazioneerotismonuditàpittura e sculturarapporti intergenerazionali |