| La battaglia di Algeri | |
| ANNO 1966 |
Tipo di revisione: Revisione Data della domanda: 30/06/1966 Data dell'esito: 02/07/1966 Esito: Condizionato Divieto ai minori di anni 18 Motivazione: La Commissione, revisionato il film, esprime parere favorevole per la concessione del nullaosta per l'esportazione e la proiezione in pubblico. La Commissione riscontrando nel film ripetute continue scene e sequenze di violenza esasperata e compiaciuta, nonché scene di efferate torture ed anche di prostitute in case di tolleranza, tutte controindicate alla particolare sensibilità dei minori, stabilisce che alla proiezione non possano assistere i minori degli anni 18. Tipo di revisione: Appello Data della domanda: 25/07/1966 Data dell'esito: 29/07/1966 Esito: Condizionato Divieto ai minori di anni 18 Motivazione: Le Sezioni VII e VIII riunite in sede di appello, revisionato il film, sentiti il produttore Musu e il regista Pontecorvo come da richiesta, i quali hanno proposto di apportare alcune modifiche, pur di evitare che si confermi il divieto della visione per i minori degli anni 18. Rilevano che il giudizio espresso dalla Commissione di primo grado appare giusto e non merita censura: di fatto il film, pur presentandosi nel suo complesso come ispirato a concetti di valore morale (libertà dei popoli da oppressione o da stranieri in genere) contiene esasperate e frequenti scene di sangue, strage e violenze, tali da turbare fortemente l'animo dei minori. Ciò avviene per l'intero svolgimento del film, forse per la stessa necessità scenica della vicenda. Pertanto, non ritiene possibile apportare tagli, che statuerebbero il soggetto. A maggioranza, perciò è confermata la decisione di primo grado. |
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REGISTA Pontecorvo, Gillo |
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PAROLE CHIAVE CENSURA | crudeltà ed efferatezzamoraleprostituzionesanguetorturaviolenza |
PAROLE CHIAVE TRAMA | Algeriacolonie e colonialismoIslam e islamismomilitarimodelli di mascolinitàpolizia e altre forze dell’ordineResistenza e partigianirivolte |