| À double tour (A doppia mandata) | |
| ANNO 1959 |
Tipo di revisione: Revisione della versione doppiata Data della domanda: 20/10/1959 Data dell'esito: 24/10/1959 Esito: Condizionato Modifiche richieste: sì Divieto ai minori di anni 16 Trasgressioni al dettato della censura: 1 Motivazione: Revisionato il film [...] si esprime a maggioranza perere favorevole per la proiezione in pubblico, con divieto ai minori di sedici anni e previa l'eliminazione delle seguenti scene e battute di dialogo: a) la scena all'inizio del film, in cui figura Giulia, la cameriera, in un provocante "due pezzi" appoggiata al davanzale della finestra (parte in cui Giulia appare di spalle, dalla cintola in giù) b) la scena con Riccardo che guarda attraverso il buco della serratura Giulia, ancora nel suo provocante "due pezzi" c) la battuta di Riccardo che, rivolto alla sorella, dice: "Dì, ti stringe? Ti... sai che voglio dire? Eh? Ti senti rimescolare quando ti abbraccia? Ah, che magnifica invenzione è il sesso!.." (pag. 3 del testo del dialogo) d) la battuta di Teresa, che volendo avvertire la figlia delle vere intenzioni del fidanzato dice "Ho l'impressione che miri ad una cosa sola e quando l'avrà ottenuta, tanti saluti... non lo vedrai più" e della figlia che risponde: "Chi ti dice che non l'abbia già avuta?" (pag 12 del testo del dialogo). e) la scena dello strangolamento di Leda (ridurre la parte iniziale). Il divieto ai minori di anni sedici, previsto nell'art 78 del Testo unico delle leggi di P.S. approvato con R.D. 8.6.1931, n.773, e l'eliminazione delle scene sopra descritte vengono adottati a norma dell'art. 3, lett. a) dello stesso articolo (scene di delitti impressionanti). Il rappresentante del Ministero dell'Interno esprime invece parere contrario alla programmazione pubblica del film, a norma del citato art. 3 lett. a). |
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REGISTA Chabrol, Claude |
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PAROLE CHIAVE CENSURA | atto sessualecorpo femminilecostumi da bagnomoralescabrositàsessualitàviolenzavoyeurismo |
PAROLE CHIAVE TRAMA | |