| Porca miseria! | |
| ANNO 1951 |
Tipo di revisione: Revisione Data della domanda: 03/09/1951 Data dell'esito: 07/09/1951 Esito: Condizionato Modifiche richieste: sì Motivazione: Revisionato il film [...] si esprime parere favorevole alla pubblica programmazione, a condizione che: 1) nel 5° rullo (scena n. 24) siano soppresse le seguenti frasi: "Giacomino: E copriti ste gambe. O come come donna potevi andà, ma come omo fai proprio schifo sà! - Carletto: E io che me stavo pe innamorà de sta deficiente, hai capito? - Donna: E io che ho dovuto abbozzà pecchè se no svagavo, va bè?! - Carletto: E andiamo, che quando eri donna, come omo te piacevo." Nonchè da quella di Giacomino: "Perchè sei vestito così?" e seguenti, fino al termine del rullo (pagg. 25 e 26 dei dialoghi). 2) nel 6° rullo (scena 27a) togliere la frase della Donna: "Uè, Giacomino, a me spetta la cella delle donne!" (pag. 29 dei dialoghi). 3) nel 7° rullo siano soppresse le scene in cui, dopo che gli sposi entrano nell'appartamento dell'albergo, la giovane appare con la sola combinazione, nonchè quelle in cui dapprima seduta, poi distesa sul letto, lascia dondolare la gamba sul viso dei due protagonisti. |
|
REGISTA Bianchi, Giorgio |
|
PAROLE CHIAVE CENSURA | corpo femminilecorpo maschiledecenzaomosessualità maschilepudoretravestitismo |
PAROLE CHIAVE TRAMA | corpo femminileequivocimalattia mentalematrimoniomodelli di femminilitàpovertàvarietà |