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| Days of Wine and Roses (I giorni del vino e delle rose) | |
| ANNO 1962 |
Tipo di revisione: Revisione della versione doppiata Data della domanda: 02/04/1963 Data dell'esito: 06/04/1963 Esito: Condizionato Divieto ai minori di anni 14 Motivazione: Revisionato il film (...) la Commissione di revisione esprime parere favorevole per il rilascio del nulla osta per la proiezione in pubblico. La Commissione stabilisce, altresì, alla unanimità che, stante l'esasperato verismo di alcune scene patologiche, alla proiezione del film non possono assistere i minori degli anni quattordici. Tipo di revisione: Appello Data della domanda: 26/04/1963 Data dell'esito: 11/05/1963 Esito: Condizionato Divieto ai minori di anni 14 Motivazione: La Commissione di appello - revisionato il film - fa presente che la propria conferma, che ritiene di dare al giudizio della Commissione di 1° grado, non toglie nulla alla importanza ed alla serietà del film stesso, ispirato ad un fine educativo, col porre in rilievo gli aspetti nefandi di un vizio che la vita contiene nella sua realtà; ma intende porre in risalto che i metodi, medianti i quali il fine educativo può realizzarsi in concreto, non possono non essere diversi in relazione alle diverse età degli spettatori. Giacché, se evidenzia gli aspetti negativi e i caratteri nefasti di una considerazione riprovevole, anche mediante la presentazione stereoscopica dell'orrore e di crisi patologiche, può essere - e lo è - utile per chi è capace per il suo progredito stato psicologico, di rappresentazioni logiche e di associazioni complesse di immagini e di idee, in modo da trarre un giudizio sintetico ed una valutazione etica adeguata; non è invece utile, ed anzi è dannoso per i minori degli anni quattordici, incapaci di quelle valutazioni sintetiche, che sono necessarie per l'apprezzamento complessivo delle necessità morali e per il giudizio finale, corrispondente alle intenzioni del film. I minori di quella età per lo più limitano la loro percezione ai momenti distaccati ed isolati del film, di guisa che ogni immagine esercita sulla loro sensibilità (...) e fragile, una efficacia autonoma, suscettibile di effetti deteriori, e in ogni caso un turbamento di cui è difficile valutare l'estensione. La presentazione degli aspetti patologici della vita umana, che rispetto a quella età evolutiva va trattata con particolare delicatezza e non certo nel modo presentato dal film in esame, non può essere diretta che ad un mondo di ragazzi in cui carattere e psiche abbiano avuto già un affinamento. |
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REGISTA Edwards, Blake |
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PAROLE CHIAVE CENSURA | |
PAROLE CHIAVE TRAMA | |