Fascicolo 50380

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I giorni dell'ira
ANNO
1968
Tipo di revisione: Revisione
Data della domanda: 30/11/1967
Data dell'esito: 04/12/1967
Esito: Approvato

Motivazione:
La II^ Sessione della Commissione di revisione cinematografica, visionato il film il giorno 4 dicembre 1967 e sentito - come da richiesta - il produttore Dr. A. Sansone e il regista Tonino Valeri, esprime a maggioranza (la minoranza sarebbe invece dell'avviso di concedere il nulla osta per tutti previo alcuni tagli) parere favorevole alla concessione del nulla osta per la programmazione in pubblico, col divieto di visione per i minori degli anni quattordici.
Tale divieto è motivato dalla fredda determinazione omicida attraverso cui agiscono i diversi personaggi che, nel caso del protagonista, viene addirittura istruito ad uccidere mediante l'enunciazione di una sorta di catechismo del perfetto "pistolero" dal clima realistico di continua e spietata violenza, e infine, dalla presenza di sequenze (pestaggio di Scott da parte di Wild; tormentoso traino di Talby agganciato ai cavalli ecc.) e di battute ("quando spari ad un uomo devi ucciderlo"; "Ora sei un uomo" - alla prima strage effettuata da Scott) che, esasperando gli aspetti di vendetta e di odio, rendono il film controindicato alla particolare sensibilità e alle pacifiche esigenza educative dai suddetti minori, anche se nel finale - e questo è doveroso dirlo è accennato al ripudio della violenza da parte dal protagonista attraverso il rigetto della sua micidiale pistola.


Tipo di revisione: Appello
Data della domanda: 06/12/1967
Data dell'esito: 16/12/1967
Esito: Condizionato
Divieto ai minori di anni 14

Motivazione:
Il giorno 15 dicembre 1967, alle ore 16.30 presso la sala di proiezione del Ministero del Turismo e dello Spettacolo si è riunita la Commissione di appello di revisione cinematografica, composta dalle Sezioni III* e IV* per revisionare il film, di nazionalità italiana "I giorni dell'ira" della Sancrosiap, in base al ricorso presentato dalla ditta interessata avverso il provvedimento del 5.12.1967 adottato su conforme parere della Commissione di 1° grado di revisione cinematografica di esclusione dei minori degli anni 14 dalla visione del film. La Commissione di appello è presieduta dal Dott. Antonio Canizzaro, ai sensi dell'art.3 della legge 21.4.1962, n.161. Fungono da Segretari il Dott. Vincenzo Fralleone ed il Dott. Gaspare Lucchesi. La Commissione di appello revisionato il film e sentito come, da richiesta, il Sig. Sansone e il Sig. Valerii, a maggioranza, decide di confermare il giudizio espresso dalla Commissione di 1° grado e ciò perché con riferimento alla motivazione della Commissione predetta ed ai motivi di appello esposti dalla Sancrosiap deve escludersi che il film raggiunga lo scopo di condannare la violenza come fine a se stessa in quanto tutto il comportamento dei due protagonisti porta, invece, alla esaltazione della violenza con pieno disprezzo della vita umana attraverso una concatenazione di episodi estremamente crudi e spietati per l’attuazione di un disegno preordinato quale è quello di assoggettare alla prepotenza l'intero paese. Se a ciò si aggiunge che la catechizzazione vera e propria del giovane Scott arriva al punto di attuare l’ultimo precetto che è quello di uccidere l’avversario già ferito a terra, non
può esservi dubbio che il film è idoneo ad esercitare un potere suggestivo gravemente dannoso ai minori degli anni quattordici.
REGISTA
Valerii, Tonino

PAROLE CHIAVE CENSURA

educazioneodiovendettaviolenza

PAROLE CHIAVE TRAMA

gioventùmortesceriffivecchiaia