Pagina ? di ?
| Nude Astrop (Sexualation) | |
| ANNO 1968 |
Tipo di revisione: Revisione della versione doppiata Data della domanda: 25/09/1968 Data dell'esito: 08/10/1968 Esito: Respinto Motivazione: La VIII^ Sezione della Commissione di revisione cinematografica visionato il film [...], a maggioranza esprime parere contrario alla concessione del nulla osta di proiezione in pubblico in quanto il film nel suo complesso, nelle singole scene e sequenze e nello stesso dialogo costituisce una palese offesa al buon costume. Tipo di revisione: Appello Data della domanda: 15/10/1968 Data dell'esito: 08/11/1968 Esito: Condizionato Modifiche richieste: sì Divieto ai minori di anni 18 Motivazione: La Commissione, revisionato integralmente il film e sentito - come da richiesta - il titolare della Società distributrice, Sig. Edmondo Amati, il quale - su domanda dei presenti - si è dichiarato disposto ad effettuare eventuali tagli al fine di poter conseguire la concessione del nulla osta per la programmazione in pubblico, ritiene a maggioranza (sette voti contro quattro) che - per quanto la pellicola contenga scene erotiche e sequenze di nudo - con opportuni tagli ed alleggerimenti delle stesse, il film non possa essere considerato - nel suo complesso - oggetto per un totale divieto. Ciò premesso, con riserva di ogni decisione in merito vengono indicate le seguenti modifiche: 1) riduzione della sequenza allorché Suzy, invocando di essere "calmata", siede con le gambe divaricate, sulle cosce dell'uomo; 2°) eliminazione della scena, in cui la ragazza, si compiace, dinnanzi allo specchio, coi seni scoperti; 3°) riduzione della scena in cui la donna nuda fa la doccia; 4°) eliminazione delle battute a pagina 11 dei dialoghi, quando la sorella maggiore parla alla minore: "Hai mai provato il desiderio di un uomo? non parlo dell'amore. Parlo del desiderio, della voglia! C'è un solo modo per levarsi la voglia di un uomo. Andarci a letto, andarci più che puoi!; 5) riduzione della scena in cui la ragazza inerte viene fotografata, al fine del ricatto, fra le braccia di un uomo, allorché quest'ultimo, chinandosi su di lei, dà la sensazione di baciarla sul seno nudo; 6°) riduzione della scena di violenza, sul pavimento della stanza, allorché l'uomo, insinuando la sua gamba fra quelle della ragazza - distesa a terra - dà l'impressione di volerla violentare. Successivamente la predetta maggioranza della Commissione, avendo constatato che le suddette modifiche sono state apportate - seduta stante - alla moviola - con l'eliminazione complessiva di mt. 27, decide di esprimere parere favorevole per la concessione del nulla osta per la programmazione in pubblico, col divieto di visione per i minori degli anni diciotto, in considerazione della scabrosità del film del tutto controindicato - sotto il profilo morale - per i minori di tale età (art. 5 legge 21.4.1962, n. 161). La minoranza della Commissione, costituita dal Dott. Rosso, Prof. Canestrelli, Dott. Lucano, Prof. Liguori, esprime, invece, parere contrario avviso e si pronuncia - pertanto - per la conservazione dell'attuale, totale divieto di programmazione in pubblico, in quanto giudica che, anche con le suindicate modifiche, il film mantenga - nel suo complesso - un carattere offensivo del buon costume ai sensi della legge vigente. |
|
REGISTA Collins, Edward G. |
|
PAROLE CHIAVE CENSURA | baciobuon costumeerotismofotografiamoralenuditànudità femminilescabrositàviolenza sessuale |
PAROLE CHIAVE TRAMA | criminalitàfurti e rapineomicidiopolizia e altre forze dell’ordine |