Fascicolo 53242

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ANNO
1969
Tipo di revisione: Revisione
Data della domanda: 07/02/1969
Data dell'esito: 11/02/1969
Esito: Respinto

Motivazione:
La VII Sezione della Commissione di Revisione Cinematografica, esaminato il film, ascoltato, come da richiesta, il rappresentante della Ditta interessata, considerato che il film é costituito da una serie ininterrotta di sequenze pornografiche, rappresentanti scene anche di omosessualità femminile, di incesto tra madre e figlio e perfino di atti di libidine con animali, considerato inoltre che il film, anche per la tematica svolta, l'amoralità dei personaggi, l'aggressività che - insieme con l'oscenità profusa in tutto il film senza alcuna giustificazione - é una delle componenti essenziali del concetto ispiratore del film stesso, deve ritenersi decisamente e gravemente offensivo del buon costume di cui è menzione nell'art. 6 della legge 21.4.1962 n. 161 e nell'art. 21 della Costituzione, per i motivi suesposti, all'unanimità esprime parere contrario alla proiezione in pubblico del film in parola.

Tipo di revisione: Appello
Data della domanda: 17/02/1969
Data dell'esito: 20/02/1969
Esito: Respinto

Motivazione:
Il giorno 19 febbraio 1969 (...) si è riunita la Commissione di appello di revisione cinematografica, composta dalla riunione delle Sezioni Iì e VII^, per visionare il film (...). Sono stati ascoltati il regista Ottaviano Alessi, il produttore Franco Cancelieri, come da richiesta. La Commissione di appello, a maggioranza, decide di confermare il divieto di proiezione in pubblico perché il film é imperniato su una serie di situazioni presentate attraverso scene e sequenze di dialogo che spesso travalicano il limite della pornografia conclamata. Del che è verbale.
REGISTA
Alessi, Ottavio

PAROLE CHIAVE CENSURA

animalibuon costumefamigliafigliimmoralitàincestomaternitàomosessualitàomosessualità femminileoscenopornografiaviolenza

PAROLE CHIAVE TRAMA

atto sessualecadaverifamigliamalattia mentalemarina, marinai e navimortepesca e pescatori