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| Move (Dai... muoviti) | |
| ANNO 1970 |
Tipo di revisione: Revisione della versione doppiata Data della domanda: 12/09/1970 Data dell'esito: 08/10/1970 Esito: Respinto Motivazione: La VIII sezione della Commissione di Revisione cinematografica visionato il film [...] e sentito il rappresentante della Soc. produttrice sospende il giudizio e lo invita ad effettuare i seguenti tagli, che risultano individuati sul dialogo italiano: 1) pagg. 70-71 da “Mio marito mi ha sciupato tutto…” fino a “ed a parlare dello smisurato in contrapposto alla qualità”;2) pag. 77 da “E come mi hai svegliato!” fino a “Non potresti cominciare a dirmi che mi ami o simili?” La Commissione constatato che [...] la Società produttrice ha prospettato l’impossibilità anche tecnica di effettuare i tagli suggeriti, esprime parere contrario alla concessione del nulla osta di proiezione in pubblico ritenendo il film contrario al buon costume per il linguaggio spesso scurrile usato dai protagonisti; ed alcune scene di nudo maschile e femminile e per alcune sequenze erotiche manifestamente oscene. Tipo di revisione: Appello Data della domanda: 16/10/1970 Data dell'esito: 23/10/1970 Esito: Condizionato Divieto ai minori di anni 18 Motivazione: La Commissione di appello, sentito il rappresentante della Fox Sig.Nuccetelli, il quale su invito del Presidente, ha confermato che la società per ragioni tecniche non può addivenire ad alcun taglio così come indicato nel verbale di primo grado. A seguito di che il Presidente pone ai voti il deliberato della prima Commissione che ha espresso parere contrario alla programmazione del film in vista del carattere osceno di talune sequenze e del dialogo. La Commissione a maggioranza [...] ravvisa che il film, considerato nella sua interezza, possa essere programmato in pubblico con il divieto per i minori degli anni 18. Per vero il film stesso, a giudizio della predetta maggioranza, ha indubbio carattere artistico (il protagonista, l’attore Elliot Gould è lo stesso del pregiatissimo W.A.S.H.), il che vale a dire che non è osceno e non offende sicuramente il pudore e l'onore sessuale. La vicenda filmata invero si muove in tutta la sua tematica e il suo svolgimento in chiave ironica: prendendo lo spunto dal trascorso di una giovane coppia, il racconto che ha poi come sfondo una problematica di psicoanalisi, vuole rappresentare le frustrazioni del giovane marito ossessionato da questo futile motivo del cambiamento di abitazione e quindi porre in risalto, nel quadro accennato dell’ironia che si avvicina talvolta alla comicità, moderni aspetti di inibizioni, complessi e numerosi ossessive. Il che avviene attraverso gli atteggiamenti svagati del protagonista anche sul piano amoroso, le cui sequenze sono mantenute con carattere di compostezza, non eccessive, non insistenti, non morbose, e con dialoghi che anche se talora crudi, diventano per la loro ingenuità. In complesso si tratta dunque, ritiene la Commissione di Appello nella suindicata maggioranza, di un buon film che, con il divieto ai minori degli anni 18, può essere autorizzato alla programmazione in pubblico. Tale autorizzazione è estesa, alle stesse condizioni, onde all’edizione originale ed alla presentazione. |
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REGISTA Rosenberg, Stuart |
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