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| La lunga spiaggia fredda | |
| ANNO 1971 |
Tipo di revisione: Revisione Data della domanda: 06/04/1971 Data dell'esito: 17/04/1971 Esito: Respinto Motivazione: La commissione, revisionato integralmente il film, e sentito il rappresentante della produzione, propone: 1) di ridurre la scena iniziale dell'amplesso tra marito e moglie, oltremodo lussuriosa ed oscena, in modo da lasciare solo le prime sequenze in cui la moglie si mette a letto e il marito la segue nonché la sequenza in cui moglie e marito si distaccano 2) di ridurre la scena della violenza carnale commessa da Fred si mette tra le ginocchia della donna e l'altra in cui la stessa donna morde ripetutamente la guancia di Fred e quella ancora in cui il morso si tramuta in bacio e la donna mostra di partecipare lascivamente al rapporto carnale. Il rappresentante dichiara di non accettare i suddetti tagli e la commissione quindi, ritenuto che le scene suddette offendono il comune sentimento del pudore esprime parere contrario alla concessione del nullaosta di proiezione in pubblico del film. Tipo di revisione: Appello Data della domanda: 21/04/1971 Data dell'esito: 29/04/1971 Esito: Condizionato Modifiche richieste: sì Divieto ai minori di anni 18 Motivazione: La Commissione d'Appello [...] visionato il film e sentiti i rappresentanti della Synthesis sospende il giudizio e li invita ad effettuare i seguenti tagli 1) ridurre la scena iniziale dell'amplesso tra marito e moglie oltremodo lussuriosa ed oscena in modo da lasciare solo le prime sequenze 2) ridurre la scena della violenza carnale commessa da Fred in danno della donna in modo da eliminare la sequenza in cui Fred si mette tra le ginocchia della donna. La Commissione, constatato che i tagli vengono effettuati seduta stante esprime parere favorevole alla concessione del nulla osta con il divieto di visione ai minori degli anni 18 per le innumerevoli e gravi scene si sensualità e violenza carnali e per qualche scena di nudo e volgarità verbali. Il prof. D'Avanzo rileva che, pur ammettendosi, come si sostiene, che nel silenzio della legge non si possa far luogo alla reformatio in peius, la decisione della Commissione di I grado si è limitata solo ad alcune scene del film ed ha trascurato numerose altre che per il contenuto manifestamente osceno, per un linguaggio volgare e di turpiloquio, per la violenza sistematicamente condotta nella forma più cruda sono tali da giustificare il divieto della proiezione in pubblico. Analoga deliberazione viene adottata per la presentazione del film. |
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REGISTA Gastaldi, Ernesto |
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PAROLE CHIAVE CENSURA | atto sessualebacionuditàoscenoturpiloquioviolenzaviolenza sessualevolgarità |
PAROLE CHIAVE TRAMA | marematrimoniomotocicletteomicidioturismo e vacanzeviolenza sessuale |