Fascicolo 60796

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Metti lo diavolo tuo ne lo mio inferno
ANNO
1972
Tipo di revisione: Revisione
Data della domanda: 31/07/1972
Data dell'esito: 09/08/1972
Esito: Respinto

Motivazione:
[...] la VII Sezione della Commissione di Revisione Cinematografica esaminato il film ed ascoltato il Sig. Mariani coproduttore del film, esprime parere contrario alla concessione del nullaosta di proiezione in pubblico in quanto per le numerosissime scene di eccessivo realismo sessuale, per le scene di perversione sessuale, per i numerosi accoppiamenti, per le continue esibizioni di nudi femminili, per il continuo turpiloquio è da ritenersi offensivo del buon costume [...].

Tipo di revisione: Appello
Data della domanda: 29/08/1972
Data dell'esito: 14/09/1972
Esito: Condizionato
Modifiche richieste: sì
Divieto ai minori di anni 18

Motivazione:
La Commissione revisionato integralmente il film ed ascoltati, come da richiesta, i rappresentanti i rappresentanti della ditta interessata; vista la lettera con la quale la ditta dichiara di aver apportato alla copia del film le seguenti modifiche:

1) Rullo 2: Taglio defecazione su viso attore (mt 0,30); eliminazione di parte scena dei due attori dal momento in cui dopo essersi seduti sul cantero, iniziano il dialogo fino alla fine (mt 16,20).
2) Rullo 3: Taglio parte della scena di Martuccio in movimento su violante nel letto durante il loro accoppiamento (mt 5,40); Taglio parte della scena della capra e di Gerbino in movimento in accoppiamento con l’animale (mt 8,70).
3) Rullo 4: Taglio del finale scena degli alabardieri violentati dai soldati di ventura nelle rispettive camere da letto (mt 2,40).
Tagli questi per un totale di mt 33.

Controllato che i tagli suddetti sono stati apportati; la commissione in riforma del giudizio espresso dalla Commissione di revisione di primo grado, esprime parere favorevole al rilascio del nullaosta di proiezione in pubblico con divieto di visione per i minori degli anni 18 (diciotto), per le insistenti e ripetute scene di nudi femminili e di accoppiamenti sessuali nonché per la volgarità di numerose sequenze e per il linguaggio molto spesso triviale; il tutto controindicato alla particolare sensibilità dell’età evolutiva dei predetti minori [...].
REGISTA
Albertini, Bitto

PAROLE CHIAVE CENSURA

atto sessualebuon costumeerotismonudità femminilerealismo eccessivosessualitàturpiloquioviolenza sessualevolgarità

PAROLE CHIAVE TRAMA

figure religioseingannomedioevopellegrinaggiRomaseduzione